ORARIO DEFINITIVO 2020/2021

ORARIO DEFINITIVO 2020/2021
ORARIO DEFINITIVO 2020/2021

mercoledì 25 aprile 2018

LE MATERIE PLASTICHE (CLASSI PRIME)

In antichità gli uomini modellavano materiali come argilla e creta per ottenere degli oggetti rigidi ad uso domestico o con un valore estetico. Un materiale è plastico, quando mantiene la forma che gli viene impressa.  In Natura , creta e argilla a parte, esistono tanti materiali plastici, dalla cera all'ambra, alla gomma arabica. Adesso quello che chiamiamo Plastica è un materiale colorato, leggero e senza il quale adesso non riusciremmo ad immaginare la nostra vita. Ma quando è nata la plastica?
Attorno al 1860, il gioco del biliardo era diventato una vera e propria moda. Le palline erano fatte d'avorio, materiale che si ricava dalle zanne degli elefanti e la cui produzione costava tantissimo e si uccidevano dei poveri elefanti. Così nel 1863, una fabbrica di New York offrì 10mila dollari a chi avesse inventato un materiale economico per sostituire l'avorio. 
Nel 1869, il tipografo John Hyat inventò la celluloide il materiale usato, da allora in poi, per creare pettini, dentiere, manici di spazzole e tanti altri oggetti comuni. 
La celluloide è stata la prima sostanza plastica artificiale ed è fatta di canfora (una cera che si trova in natura) azoto e cellulosa. Con la celluloide si fanno anche le pellicole per i film.
Per ottenere la prima plastica sintetica, ossia ottenuta senza usare sostanze naturali (come nella celluloide, vedi sopra), bisogna aspettare il 1909. 
Il chimico belga-americano Leo Baekeland riuscì a creare la bachelite, una sostanza composta da fenolo e formaldeide che si modellava con il calore e che, una volta raffreddata, non poteva più cambiare forma, neanche riscaldandola nuovamente. Si trattava della prima plastica termoindurente (che cioè diventa dura con il calore). Oggi è ancora usata oggi in vari oggetti: dai manici delle pentole agli interruttori, fino ai componenti delle auto.
Bisogna però aspettare fino  agli  anni '30 per arrivare all'invenzione del plexiglass, che imita il vetro e fu inventato nei laboratori tedeschi, deriva dal petrolio e, in seguito alla sua invenzione, arrivarono due altri tipi di plastica di successo: il PVC e il poliuretano. 

Nel 1933 in Inghilterra si inventa il polietilene (hai presente la "pellicola" per proteggere i cibi?). 
Nel 1938 in America nasce il nylon, la fibra sintetica usata per i tessuti e finalmente non c'è più bisogno di usare reggi calzini e reggi calze.


Nel 1954 l'italiano Giulio Natta inventa il "moplen", la plastica ancora oggi usata per vasche e vaschette, anche alimentari. Per questa invenzione, nel 1963 Natta ha ricevuto il premio Nobel.




Approfondisci guardando il video " La nascita della plastica"

Nessun commento:

Posta un commento